Cantine in vendita nell'AOC Vin de Corse

Sebbene il vino corso sia tra i più antichi al mondo, solo nel 1968 è stata concessa la prima denominazione di origine (AOC Patrimonio). Oggi l'isola conta 9 denominazioni di origine (AOC), di cui tre nella categoria Cru, cinque in quella Village e poi c'è la denominazione generica per tutta l'isola, Corse. Nella categoria dei vini locali, invece, esiste la denominazione regionale Vin de Pays de l'Île de Beauté. Ecco le diverse denominazioni di origine (AOC):

AOC Crus

AOC Patrimonio: si trova nella regione del Nebbio (il nord dell'isola, prima di Cap Corse, intorno a Saint-Florent). È la più antica e conosciuta, nonché la seconda zona in termini di volume di produzione, con circa il 17% del totale dei vini corsi. Spiccano i vini rossi da uve Nielluccio, potenti, i vini rosati da Nielluccio e i vini bianchi da Vermentino. Con 409 ettari, è la denominazione con il maggior numero di aziende vinicole sull'isola, circa 30.

AOC Vin de Corse Ajaccio: nella parte occidentale dell'isola, intorno alla capitale. È la quarta AOC corsa in termini di volume di produzione (circa il 7%). Produce principalmente vini rossi e rosati a base di uva Sciaccarellu (uva autoctona), che produce vini meno potenti, ma con un carattere proprio. Produce anche Vermentino bianco con 239 ettari e 13 cantine.

AOC Muscat du Cap Corse: si trova all'estremo nord dell'isola, all'interno dei confini dell'AOC Patrimoine e dell'AOC Coteaux du Cap Corse. Produce un unico prodotto, un vino bianco liquoroso, a base di Muscat du Cap Corse. La produzione non è molto ampia (2000 ettolitri) con 103 ettari e 4 cantine della AOC Cap de Corse e 30 della AOC Patrimoine.

AOC de Village (33 cantine e 18% della produzione totale) Comunale

AOC Vin de Corse Coteaux du Cap Corse: proviene dalla stessa area geografica di Cap Corse (eccetto la zona del Patrimonio) e produce uno dei più rinomati vini bianchi secchi dell'isola (da uve Vermentino). Penisola rocciosa a forma di dito a nord di Bastia, con soli 37 ettari di vigneti e 4 cantine. 

AOC Vin de Corse Calvi: l'8% dei vini corsi proviene dai vigneti di Calvi. Sulla costa nord-occidentale, con 266 ettari e 10 cantine (una regione nota come Balagne tra Calvi e il Désert des Agriates).

AOC Vin de Corse Figari: la denominazione più meridionale dell'isola, con 129 ettari e 6 cantine (con i comuni di Figari, Monacia-d'Aullène e Pianottoli-Caldarello).

AOC Vin de Corse Porto-Vecchio: nella parte sud-orientale, con 89 ettari e 3 cantine (con i comuni di Bonifacio, Conca, Lecci, Porto-Vecchio, San-Gavino-di-Carbini, Sari-di-Porto-Vecchio, Sotta, Zonza).

AOC Vin de Corse Sartène: si trova nel sud-ovest dell'isola con 143 ettari e conta 10 cantine (con i comuni di Arbellara, Belvédère-Campomoro, Bilia, Fozzano, Branace, Grossa, Giuncheto, Loreto-di-Tallano, Mela, Olmeto, Olmiccia-di-Tallano, Propriano, Saint-Andréa-di-Tallano, Santa-Lucia-di-Tallano, Sartène, Sollacaro, Tivolaggio, Viggianello).

AOC Vin de Corse Regionale

È la denominazione più grande dell'isola, con 1.439 ettari, e comprende quelle al di fuori delle altre denominazioni. Sono 14 quelle situate sulla costa orientale e nel centro dell'isola. Producono più del 50% del vino corso. In generale, si tratta di vini di qualità inferiore.

I VINI

Le principali cantine che producono vino corso sono: Antoine Arena (AOC Patrimonio), Catarelli (AOC Patrimonio), Gentile (AOC Patrimonio), Leccia (AOC Patrimonio), Orenga de Gaffory (AOC Patrimonio), Alzeto (AOC Ajaccio), Capitoro (AOC Ajaccio), Comte Peraldi (AOC Ajaccio), Clos Nicrosi (AOC Cap de Corse), Domaine Maestracci (AOC Calvi), Domaine de Torraccia (AOC Porto-Vecchio).

Altri importanti produttori sono Domaine de Canella, Domaine Culombu, Domaine de la Figarella, Domaine Filippi, Clos Landry, Domaine de Piana, Poggio d'Oro, Clos Reginu, Domaine de Tizziano, Domaine Bernard Renucci, Clos Canarelli.